16 Maggio 2013
di Paolo Vino
foto di Agnes Preszler |
Certo che non si finisce mai di scoprire quanti “servi del potere” ci sono in giro. Una volta si diceva che bastava una paletta e un cappello per arrogarsi di potere, mentre oggi neanche più quelli, visto che basta tifare la stessa squadra o essere dello stesso partito per sentirsi chissà chi. Credo che con questo tipo di atteggiamento/comportamento si fa della propria professione un nullità, un pò come quando leggi gli articoli di gossip scritti sul giornale, vuoti di contenuti ma che hanno preso il posto di articoli seri e svolti con professionalità, solo perché si pensa che crei più interesse nella gente, senza sapere che si fa un torto alla cultura. A queste persone dico: non chiedetevi se un giorno Vi vedrò in giro ad elemosinare un posto di lavoro, perché siete stati voi stessi con le vostre scelte a mettervi in questa condizione.