LA MIA STORIA NEI "GIOVANI SESTESI"

La mia storia nei "GIOVANI SESTESI" attraverso le immagini

mercoledì 18 luglio 2012

Sesto, i commercianti alla Giunta comunale: “Aiutateci a vivere o sarà serrata totale”

Paolo Vino
SESTO SAN GIOVANNIAltro che centro storico. Altro che piazze e piazzette da adornare. Il problema vero è la sopravvivenza. I commercianti di Sesto San Giovanni sono in agonia. I centri commerciali hanno costretto molti a chiudere e altri a lottare per sopravvivere. Ora si parla di un altro grosso centro commerciale sulle ex aree Falck, mentre i commercianti di vicinato chiedono un confronto con la Giunta di Sesto per mettere sul tavolo tutti i problemi esistenti e insieme cercare di risolverli. In caso contrario sarà rottura e si potrebbe arrivare alla clamorosa serrata totale dei negozi.
A dare voce alla protesta si è preso la responsabilità Paolo Vino, dell’Assocommercio. Vino lancia delle accuse al presidente dei commercianti Zefferino Melzi (Presidente, perché non ci spiega qual è la sua proposta per i commercianti anziché dire vedremo, vedremo ad ogni giunta che si succede?) che secondo lui sarebbe bloccato di fronte ai problemni seri che i commercianti vivono. Accusa la Giunta di avere ricevuto un progetto per il rilancio del commercio, con diverse modifiche, elaborate da un architetto, e che quel progetto accettato dalla Giunta è stato messo in (qualche cassetto dall’ex vicesindaco). Vino chiede che quel progetto sia tirato fuori e sulla base delle proposte contenute ripartire per una discussione che tenga conto delle esigenze dei commercianti ed evitare che altre attività cessino di esistere. Altrimenti si tornerà a lottare e questa volta niente finti funerali, ma serrata totale dei negozi.

martedì 17 luglio 2012

DISCARICA ECOLOGICA

Non si può dire che spostiamo la discarica ecologica (come leggo sul giorno oggi 18-7-2012) solo perche essendo vicino al lambro rischiamo ogni volta l’allagamento. In questa città amministrano sempre le stesse persone e di mandato in mandato hanno fatto la staffetta per la sua guida e oggi ci dicono che dobbiamo spostare la piattaforma e allora mi chiedo: ma non ci potevano pensare prima? Con quale faccia usiamo altri soldi pubblici e sottraiamo servizi al cittadino per RI-FARE qualcosa creata anni fa? Tra poco ci diranno che dovremo spostare il cimitero nuovo perché essendo vicino al lambro rischiamo l’inondamento e via con altri soldi pubblici.
PV